Questo blog vuole essere un luogo di incontro virtuale con i genitori dei bambini di Spazio Tex (tempo extra scuola), di tutti i bambini di Casatenovo, del mondo dell'associazionismo locale e di tutti coloro che credono nel mondo della scuola.
Fotografie dei nostri laboratori, spunti, segnalazione di eventi relativi al mondo dell'infanzia caratterizzano questa pagina..se vuoi condividere i tuoi talenti, darci dei suggerimenti, condividere buone pratiche ne saremo felici!

martedì 15 ottobre 2013

RIPRESA DEI LABORATORI DELLA TERZA EDIZIONE DI SPAZIO TEX, A.S. 2013-14

Ecco cosa educatori e bambini hanno realizzato in questo primo mese di Spazio Tex...

LA FARFALLA DELLA CONOSCENZA

Il nuovo anno texano è iniziato con il percorso dedicato alla formazione ed alla conoscenza del gruppo...
Abbiamo iniziato dalle farfalle della conoscenza, un modo simpatico per presentarsi agli altri.
E’ stato, infatti, consegnata ai bambini il disegno di una farfalla e nelle ali è stato chiesto di colorare e disegnare il loro colore, animale, sport, gioco preferito … un modo per rappresentare, raccontare ed esprimere se stessi … a ciò è seguita una restituzione sui singoli disegni per presentare e far conoscere agli altri tutti i componenti del gruppo Tex.
Tutto ciò ci ha portati dritti, dritti spontaneamente alla realizzazione del nostro Prato Tex.





L'ALBERO DEL DO-MANI
Abbiamo realizzato su un cartellone l’albero del gruppo Tex, utilizzando del legno di recupero per la corteccia e le radici e le impronte delle mani dei bambini per dare forma e consistenza alla chioma che rappresenta il gruppo che si è costituito.



L'albero di capoluogo


l'albero di Grassi



I GIOCHI DI GRUPPO

Abbiamo proposto al gruppo Tex dei giochi per creare relazioni, legami, conoscenza, collaborazione, identificazione e tanto divertimento… senza pretese di risultato e con l’entusiasmo dello spirito di gruppo.

A capoluogo un gioco per divertirsi, conoscersi e stare insieme e in cui solo la collaborazione di tutti permette di raggiungere l’obiettivo: 





A Grassi il “gioco delle parole” proposto con la combinazione tra sport ed abilità intellettive:





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